Contro il museo “Cesare Lombroso” di Torino
carta geografica del Regno di Napoli Il razzismo verso i napolitani ed i siciliani nasce con l’occupazione illegale del Regno delle Due Sicilie resa nota come “unità d’Italia”. In effetti aveva ed ha una sua funzionalità politica ed economica.
Politicamente il razzismo contro le popolazioni duosiciliane serviva e serve per giustificare l’invasione, l’occupazione e il tipo di governo coloniale istaurato nelle Due Sicilie.
Economicamente serviva e serve per giustificare la volontà di spingere tutto lo sviluppo economico a favore del nord ed a danno delle Due Sicilie, prima saccheggiando le sue ricchezze e poi impedendo ogni iniziativa per ricostruire un economia autonoma ed autosufficiente dall’egemonia del nord.
Il razzismo contro i duosiciliani fu anche un pretesto per giustificare gli efferati crimini del risorgimento contro i napolitani essi non sono da meno di quelli dei nazisti contro gli ebrei, dei turchi contro gli armeni e dei Kmer rossi contro i loro connazionali. Il genocidio contro i napolitani è avvenuto prima di quelli appena citati.

Questo razzismo ha trovato la sua fittizia giustificazione scientifica con gli studi di Cesare Lombroso, sedicente scienziato veronese.

Lombroso con le sue teorie sentenziò che i napolitani ed i siciliani erano una razza inferiore, criminale per natura e stile di vita. Questo lo dedusse misurando i crani ed altri resti umani degli insorgenti napolitani e dei poveracci che vennero uccisi dai bersaglieri. Le teorie dello scienzaloide veronese furono facilmente smentite da studi successivi e dichiarate dalla comunità scientifica internazionale prive di ogni fondamento scientifico. Nonostante tutto, grazie ad un sistema scolastico che racconta una falsa e faziosa storia si è diffusa nella società italiana sia al nord diventando principio di tutti i preconcetti e razzismo antimeridionale, sia a sud al fine di creare quel complesso di inferiorità che hanno tanti meridionali.

Tutti i governanti dal 1860 ad oggi basandosi sui concetti razzisti di Lombroso hanno agito ai danni delle “Due Sicilie” o perché i suoi componenti erano settentrionali e condizionati dal razzismo o meridionali con complesso di inferiorità e spirito servile.
Il governo Berlusconi in cui è la lega che gli manovra le cosiddette palle…attualmente è tutto amplificato ed è il governo più razzista insieme a quello Cavour ed a quelli del decennio 1861-1870 che il sedicente stato italiano ha mai avuto.

Per questo è importante recarsi in massa nella capitale mondiale del male ovvero Torino, l’8 maggio 2010, per chiedere l’immediata chiusura del museo intitolato a Cesare Lombroso e la sepoltura cristiana dei resti umani degli insorgenti napolitani e che la storia scritta dagli invasori ha definito faziosamente “briganti”.

Joseph Epomeo
4 maggio 2010