E’ movimento. Perché nasce dal basso come moto popolare. Ogni cosa è decisa democraticamente. Non è un partito perché non sta a rappresentare interessi di parte ma vuole aggregare tutta la Nazione Napolitana alla lotta indipendentista. Farà politica con ogni mezzo che riterrà di volta in volta strategicamente opportuno senza precludersi nessuna possibilità pur di raggiungere gli obbiettivi, ovvero: l’indipendenza, conservarla e ricostituire la Napolitana affinché diventi uno degli stati più importanti del pianeta.
Qualcuno criticherà che è nato l’ennesimo movimento. Niente di più sbagliato perché tutti gli altri sodalizi sono meridionalisti e vogliono risolvere il problemi della Napolitania all’interno dello stato e delle istituzioni italiane. Noi invece vogliamo risolverli con l’indipendenza, abbandonando lo stato italiano oppressore. Siamo il primo Movimento Indipendentista Napolitano. Inoltre abbiamo una visione precisa di come dovrà essere il ricostituito stato Napolitano. Per prima cosa auspichiamo la Napolitania governata da persone oneste. Non vogliamo uno stato fantoccio sottomesso ai poteri forti internazionali che ogni anno ne fanno nascere uno nuovo. Auspichiamo che la Napolitana a livello internazionale sia prestigiosa e apprezzata, a differenza dell’Italia che non ha mai contato niente. Per questi ad altri motivi è nato un movimento distinto da chi ha altre idee talvolta losche.
Siamo sempre pronti ad unire le nostre forze a quelle di altri gruppi su singole tematiche che condividiamo. Parimenti siamo pronti a collaborare nel rispetto e riconoscimento reciproco anche con indipendentisti di altre nazioni.